Hai una mail di Virgilio o Libero e stai riscontrando dei problemi?
Libero e Virgilio Down. Ecco cosa sta succedendo in queste ore in Italia
“a partire dalla notte del 23 gennaio 2023 si stanno verificando disservizi sull’infrastruttura a cui fanno capo i servizi web Libero e Virgilio, in particolare la posta elettronica”
Questo è il comunicato che compare agli utenti che provano ad accedere da ieri alla propria posta elettronica di Libero e Virgilio.
Il problema è lo stesso per tutti gli utenti, Libero e Virgilio mail Down. E’ diventato impossibile accedere alla mail e nonostante i tentativi di contattare l’assistenza non si riesce ancora a trovare una soluzione.
Molti utenti hanno deciso di dare un’occhiata alla situazione sul sito downdetector.it, sito sulla quale vengono puntualmente segnalati disservizi di ogni genere da tutta Italia. Il grafico di questi giorni segnala un picco crescente dalle 22 del 22 gennaio 2023. Al sito, fino alla giornata odierna le segnalazioni pervenute sono state oltre 20 mila, ma la problematica ha colpito 11 milioni di italiani che usufruiscono di questo servizio anche per lavoro.
www.downdetector.it
Non si tratta di un attacco hacker
Il provider che si occupa di entrambi i portali ItaliaOnLine rassicura però i propri utenti che non si tratterebbe di un attacco hacker ma di un malfunzionamento interno, al loro data center, “in corso di risoluzione”.
Rassicurano inoltre che i dati dei propri utenti sono al sicuro e ogni mail ricevuta in questi giorni non verrà persa.
Ecco il messaggio completo:
“È stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto ad un disservizio all’interno del nostro data center. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non si avrà nessuna perdita di dati per gli account Libero e Virgilio mail.
Ci scusiamo per il disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e confidiamo in una rapida risoluzione.
Lo staff di Virgilio”
Quando riprenderà il servizio di posta elettronica
Sia per Libero che per Virgilio mail stando al comunicato del provider, non sono ancora note le tempistiche entro le quali si prevede un ritorno al normale funzionamento del servizio di posta elettronica.