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Il tuo smartphone sta cadendo a pezzi e devi cambiarlo? Non temere, il mercato ti offre talmente tanta scelta che di sicuro, da qualche parte, c’è lo smart perfetto per te. Il problema? Capire qual è

Stabilire il budget

Passo fondamentale di un acquisto è stabilire il budget che vogliamo stanziare. Per gli smartphone è un elemento fondamentale dal momento che ci vengo proposti smart da 100€ circa per arrivare ormai anche a 1500 2000€. Il budget ci darà modo di eseguire una prima grossa e importante scrematura dell’offerta: è inutile guardare caratteristiche altisonanti se vuoi spendere poco così come è inutile guardare a marche economiche se hai a disposizione una cifra importante e voglia di un prodotto di qualità superiore. Il gioco sarà cercare il miglior smart per te nella fascia di prezzo selezionata.

Android o IOS

Android e IOS sono i due sistemi operativi rimasti nel mondo smart dopo che Microsoft ha abbandonato al suo triste destino Windows Phone. È la prima e più importante scelta tecnica da fare per il tuo acquisto, in quanto l’esperienza d’uso varia moltissimo e tra una piattaforma e l’altra variano molto i punti di forza.

Iniziamo a parlare un po’ di Android. Se il budget che ti sei prefissato è basso, sarà per te una scelta obbligata. IOS come saprai è esclusiva di Apple e dei suoi IPhone, telefoni su cui tutto si può dire eccetto che siano economici. Android viene usato invece da moltissime marche, dalle più blasonate agli outsider del mercato e mette quindi a disposizione una variegata scelta di dispositivi.

Lato software parliamo dei pregi e difetti di Android. È un sistema operativo sicuramente più personalizzabile, con una struttura a plugin dove l’utente se desidera può andare a variare quasi tutti gli aspetti, dall’interfaccia grafia alle applicazioni per Sms e chiamate alla tastiera a schermo, insomma chi ha voglia può letteralmente cucirsi addosso il suo smartphone. Altro vantaggio è quello di avere un sistema più aperto e più disponibile al mondo esterno. Mi spiego meglio. Con Android potrai utilizzare memorie SD card su molti telefoni, collegare pendrive USB, avere a disposizione file manager per gestire, copiare, trasferire i tuoi files, potrai installare applicazioni non necessariamente provenienti dallo store di Google e così via.

Nei difetti invece dobbiamo annotare il fatto che a seconda del produttore non sempre avrai a disposizione aggiornamenti costanti e comunque generalmente passano diversi mesi prima che i vari marchi vadano ad aggiornare alle ultime versioni di Android i loro dispositivi, poiché vanno ad operare le varie personalizzazioni necessarie ai loro smartphone. La faccia negativa delle molte personalizzazioni possibili è data dal fatto che, quando prendi un telefono Android in mano non sempre ti senti a tuo agio in quanto possono realmente variare molto uno dall’altro e per riuscire a afruttarlo al massimo avrai bisogno di un minimo di apprendistato. Anche il fatto di avere un ecosistema più aperto oltre ad alcuni pregi porta con se anche alcuni difetti. I telefoni Android possiamo tranquillamente dire che sono più esposti di quelli Apple a minacce provenienti dall’esterno, come virus ad esempio, che su IOS sono più difficili da trovare.

Passiamo un po’ ad IOS anche se qualcosa già l’abbiamo detta. È un sistema più semplice, e ogni smartphone di Apple offre sostanzialmente la stessa interfaccia e applicazioni di base, quindi passando da un vecchio smart Apple ad uno nuovo il contraccolpo sarà minimo. Proprio la migrazione da un vecchio telefono ad uno più nuovo è una delle cose meglio riuscite ad Apple, infatti con il backup do ITunes o di Icloud potrete rendere davvero identici i vostri dispositivi. Google sta cercando di fare qualcosa di simile anche su Android ma per ora rimane molto indietro sotto questo aspetto. Apple mantiene aggiornati i propri dispositivi per anni e rende disponibili gli aggiornamenti contemporaneamente per tutti i device. Le App sono tutte si alta qualità, Apple mette rigidi paletti per pubblicare applicazioni sul proprio store e spesso non autorizza o rimuove quelle che non rispettano tali parametri. Tra i difetti sicuramente una rigidità di fondo, una chiusura praticamente totale a ciò che è esterno all’ecosistema Apple il che spesso rende impossibili alcune operazioni.

Dimensione

Prima di passare alle caratteristiche tecniche vere e proprie del tuo nuovo Smartphone, voglio farti concentrare su un punto che secondo me dovrebbe essere fondamentale per la tua scelta, ovvero la dimensione del nuovo smart. Gli smartphone stanno diventando sempre più grandi, ormai la grandezza media dello schermo è arrivata a 6” circa ma troviamo facilmente anche dispositivi con schermi ancora più grossi. Secondo me prima di acquistare un nuovo smart dovresti stabilire quale dimensione sia per te più comoda e quindi eseguire un’ulteriore scrematura. Se porti spesso il telefono nella tasca dei pantaloni ad esempio potresti trovare più comodo un device più piccolo, mentre se devi leggere molto testo e hai modo di riporlo in una borsa piuttosto che uno zaino o una giacca forse preferirai un formato più grande.
Questa parte della scelta sembra banale ma credimi, non lo è, ho visto molti telefoni rotti e piegati proprio perché l’utilizzatore aveva scelto un device troppo grosso per tenerlo nei pantaloni ad esempio….

Caratteristiche tecniche

Ora passiamo alle caratteristiche tecniche vere e proprie. Sono talmente tante che se le affrontassimo tutte punto per punto dovrei chiamare questa news le 200 cose da tenere presenti quando acquisti un nuovo smartphone =) Ho deciso di porre la tua attenzione solo sui punti principali in modo da snellire questa guida il più possibile e racchiuderle tutte in questo punto.
Se avevi scelto IOS come sistema operativo questa parte potresti anche saltarla in pratica, Apple ben poca scelta sulle caratteristiche tecniche dei suoi device, giusto il taglio di memoria interna tra cui scegliere, mentre su android il discorso è molto ampio. In questo caso sarà fondamentale tenere presente il budget che avevamo stabilito all’inizio. Intanto va detto che ormai uno smartphone non è dissimile da un computer per caratteristiche tecniche, anzi, potremmo dire che valgono grosso modo le stesse considerazioni. Un sito che ti può essere di grande aiuto da qui in avanti per la tua scelta è Antutu benchmark: http://www.antutu.com/en/ranking/rank1.htm il principale sito di riferimento che testa le performance ti tutti i nuovi device e li confronta tra loro. Ora ricordati il budget che ti eri posto per il tuo acquisto e valuta tu quale aspetto tecnico sarà per te più importante e quindi cercare lo smartphone con il miglior connubio prestazione possibile all’interno del tuo range di spesa.

Cominciamo ora la carrellata delle principali caratteristiche da tenere presenti per la scelta:

CPU: proprio come nei computer l’elemento principale che determina potenza e reattività del nuovo smart è il processore. La scelta è ancora più abbondante di quella che troviamo nei PC in quanto i produttori sono molti di più e sul mercato spesso coesistono generazioni anche molto lontane di CPU. I principali produttori di CPU sono Qualcomm con la serie Snapdragon, Huawei con i suoi Kirin, Apple con le sue CPU serie A, Samsung con la serie Exynos ma troviamo poi anche marche minori come Mediatek e così via. Più il tuo smartphone avrà una CPU prestante maggiore sarà la velocità con la quale si apriranno le applicazioni, meglio gireranno i giochi e migliore sarà la reattività ai tuoi comandi con una gestione fluida del sistema operativo. Al contrario, una CPU scarsa potrà portarti a vedere LAG, ovvero rallentamenti, durante l’uso del telefono, micro blocchi nei momenti in cui aprirai più cose contemporaneamente e così via.

RAM: questo tipo di memoria viene usata dallo smartphone per mettere ad esempio in standby le varie applicazioni che apri durante l’uso. Avere una memoria Ram più ampia consente al telefono di non chiudere alcune app che scegli di sospendere per aprirne altre e di mantenere allo stesso tempo il sistema reattivo. Al contrario una quantità di Ram scarsa farà si che se sospenderai troppe applicazioni, quando le andrai a richiamare le troverai chiuse e non più come le avevi lasciate e comunque che avrai un sistema più lento anche con meno applicazioni aperte.

Display: La grandezza del display è stata probabilmente da te valutata nella fase in cui hai scelto la dimensione del tuo nuovo smartphone, ma la dimensione non è l’unica caratteristica da tenere presente per il tuo schermo. Risoluzione, tecnologia produttiva, protezione Gorilla glass sono tutti parametri importanti da valutare in fase di acquisto. Ad esempio uno schermo con una risoluzione maggiore ti consentirà di vedere in modo più nitido filmati ed immagini, un display con tecnologia Oled ti darà colori più brillanti e neri più vivi. Da non sottovalutare è poi la presenza della protezione contro le rotture del display che è la parte più delicata dell’intero telefono. Personalmente cercando sempre device con schermi con protezione gorilla glass non ho mai avuto rotture nonostante abbondanti cadute.

Ultima cosa che oggi bisogna valutare è di gusto estetico ed è la presenza o meno del notch e la sua dimensione. Gli schermi con il Notch occupano praticamente tutta l’area frontale del telefono e pongono la fotocamera anteriore in un’apposito “scasso” nello schermo. Ce ne sono di più o meno abbondanti, non a tutti piacciono e quindi valuta bene prima di acquistare.

Memoria interna ed espansione via SD card: uno smartphone con molta memoria interna ti consentirà di installare molte applicazioni, scattare molte foto a risoluzioni elevate e il tutto senza guardare continuamente quanto spazio ti rimane. Al contrario un telefono con scarsa memoria potrebbe porti presto nelle condizioni di dover svuotare la cartella immagini o video o rimuovere qualche applicazioni per fare posto. Tieni conto che i nuovi smartphone con fotocamere molto evolute scattano ottime foto ma sempre più grandi come dimensioni in MByte quindi non sottovalutare questo aspetto.
Tieni inoltre presente la possibilità o meno di espandere la memoria tramite SD card. Apple non lo consente assolutamente su nessuna versione dei suo smarphone, con Android invece ci sono alcuni brand che adottano questa soluzione e altri che invece non lo consentono. Chiedi e valuta prima dell’acquisto

Fotocamere: Spostiamo dalla potenza alla capacità dello smartphone e parliamo di fotocamere. Anche in questo elemento la scelta sta diventando davvero ampia e variegata, anche troppo.
Tutti gli smartphone hanno fotocamere anteriori per i Selphie e posteriori per le foto tradizionali. Se fai molti selphie ci sono smart che pongono come miglior fotocamera proprio quella anteriore e ti consentono quindi di immortalarti al meglio. Sono chiaramente più frequenti gli smartphone che danno invece risalto alla fotocamera posteriore e qui c’è ormai l’imbarazzo della scelta. Stanno scomparendo i telefoni con singola fotocamera posteriore e stanno invece spuntando come funghi smartphone con 2,3 o addirittura 4 fotocamere posteriori. Zoom ottici, grandangolo, camere per la profondità e l’effetto IA ormai con i nuovi smartphone è come avere delle vere macchine fotografiche compatte sempre con se e di mese in mese escono modelli sempre più evoluti sotto questo punto di vista.

Sim singola o Doppia: un’altra caratteristica su cui mi sento di farti riflettere è la disponibilità o meno della doppia Sim sul tuo nuovo smartphone. A volte per lavoro hai necessità di avere due numeri distinti che gestivi magari con due dispositivi diversi. Visto che stai acquistando un nuovo telefono potrebbe essere il momento di racchiudere tutte e due le sim in unico dispositivo. Una volta era una caratteristica rara, oggi invece ci sono tantissimi dispositivi che hanno questa features per cui valuta se può esserti utile oppure no.

Batteria: e qui veniamo ad un punto davvero dolente su cui secondo me i passi avanti fatti sono davvero scarsi. La batteria. Come ben immaginerai un telefono con una batteria più grande ti consentirà un’autonomia migliore e quindi una maggior sicurezza di portare a termine la giornata nonostante un uso intenso del tuo device. Un valore buono per la batteria potrebbe essere intorno ai 4000Mah che dovrebbe consentire di chiudere con tranquillità la giornata, mentre un valore vicini ai 3000Mah specialmente su telefoni non troppo ottimizzati potrebbe portarti con difficoltà a fine giornata se l’uso è intenso.

Altre cose da considerare ormai sono la presenza o meno della così detta ricarica rapida e della ricarica Wireless. La prima consente tramite apposito caricabatterie, generalmente venduto a parte, di ricaricare in pochissimo tempo lo smartphone così da poter tornare a piena carica in un tempo di una trentina di minuti circa. La ricarica wireless invece permette di ricarica lo smartphone semplicemente appoggiandolo su una base apposita, anch’essa venduta generalmente a parte.

Bene, direi che le caratteristiche fondamentali e i principali punti sono stati toccati. Ora non ti resta che cercare il telefono che più si avvicini al tuo modo di utilizzo e che rispetti il tuo budget.
Non dimenticare una volta che hai trovato un modello che sembra poter fare al caso tuo di cercare online qualche recensione e magari di valutare anche qualche buon video su Youtube.
Un acquisto consapevole è un acquisto che ti farà sicuramente piacere 😉

Ricordati come sempre per dubbi o domande io e tutto lo staff siamo a tua piena disposizione !