fbpx

L’informatica è bellissima ma bisogna stare dannatamente attenti e sempre sull’allerta.
Notizia di pochissime ore fa, è stata condotta un’operazione di hackeraggio, denominata Collection #1, che si è conclusa con il furto di un enorme database di circa 87 Gbyte contenente E-mail e password provenienti da tutto il mondo. Le fonti che riferiscono la notizia calcolano che siano stati trafugati circa 73 milioni di indirizzi e-mail e quasi 22 milioni di password.

Cosa può fare un normale utente per prevenire problemi? Nel caso specifico è disponibile un sito internet, https://haveibeenpwned.com/ ,messo a disposizione dall’esperto in sicurezza informatica Troy Hunt (che è poi colui che ha fatto scattare l’allarme a livello mondiale) attraverso il quale è possibile verificare se la nostra email è a rischio o meno.

Andando sul sito e immettendo la propria mail si ottiene una schermata di errore se la mail è stata esposta al pericolo:

Nel caso in cui invece la mail sia ancora al sicuro avremo una schermata come questa:

Cosa dobbiamo fare nel caso in cui la nostra mail sia segnalata come mail a rischio? Semplicemente dovremmo sostituire la password, e se possibile inserire una autenticazione a doppio passaggio come ad esempio Gmail consente di fare, in modo che oltre alla mail e alla password sia necessario anche un codice inviato al nostro smartphone per accedere alla casella. Cambiare periodicamente la password è comunque una buona prassi a prescindere dall’esito del test, anche se per pigrizia non lo facciamo, mantenere troppo a lungo una password può essere pericoloso.

Ricordiamo che una buona password dovrebbe contenere sia caratteri maiuscoli che minuscoli, sia lettere che numeri e almeno un carattere speciale, oltre ad avere una lunghezza di almeno 8 caratteri, questo secondo esperti in sicurezza informatica.

Nota importante: il furto non è avvenuto attraverso virus sul vostro computer, anche se fare una scansione non è mai una perdita di tempo, il problema non è dentro il vostro PC ma in rete.