fbpx

GUIDA: COME SCEGLIERE IL TUO  PORTATILE

Già da diversi anni ormai, il mondo dell’informatica si è spostato, ha abbandonato la scrivania di casa per diventare progressivamente sempre più mobile.
In questa trasformazione il computer ha quindi cambiato pelle, ha abbandonato i panni del grosso PC desktop e si è fatto portatile.
L’interesse sempre crescente da parte del pubblico ha fatto sì che i vari produttori mettessero sul mercato sempre più modelli, dando così un ottimo ventaglio di scelta al consumatore, ma creando anche qualche difficoltà nelle scelta, visti i centinai di modelli presenti sul mercato.
Con questa guida cercheremo porre le basi per capire su cosa dovremmo focalizzare l’attenzione prima di acquistare il nostro nuovo pc portatile, in modo da fare una scelta consapevole e rimanere soddisfatti dell’acquisto.

Non indicherò modelli specifici di portatile se non per fare esempi, poiché questo renderebbe obsoleta la guida nel giro di poche settimane, cercherò invece di esprimere concetti selettivi che possano rendere attuale questo testo per almeno un buon annetto prima di dover essere rivisti.

I primi elementi da considerare: dimensioni e peso

La prima discriminante che dovresti considerare quando scegli un nuovo notebook è la sua dimensione e il peso.

Se stai cercando un notebook che userai prevalentemente su scrivania e verrà trasportato  tra posti diversi ma più raramente  usato in mobilità, la dimensione che potrebbe essere più adatta per te è la classica da 15”. Potremmo dire che questa dimensione è un ever green, è da sempre presente e probabilmente sempre lo sarà, permette di avere un portatile comunque non troppo pesante, con uno schermo abbastanza comodo da usare se dobbiamo fare navigazione web o video scrittura o magari vederci un film. Su questa dimensione inoltre si può spaziare un po’ in tutte le fasce di prezzo, troverai 15” molto economici così come 15” destinati al gaming ben sopra i 1000€.

Se usi il notebook invece quasi esclusivamente in casa, senza spostarti molto e ti piace uno schermo più spazioso, oppure se usi il tuo notebook per grafica professionale, dovresti invece orientarti su un taglio da 17/18”. Questa dimensione è attualmente la meno rappresentata sul mercato, è mediamente più costosa rispetto a quella da 15, è difficile trovarne dei modelli entry level, mediamente si parte già da configurazioni più prestanti. Il loro peso è chiaramente elevato per un trasporto abituale, sono quindi da preferirsi come sostituti dei computer fissi.

Una delle tipologie di notebook oggi più scelte e diffuse, è quella dei portatili di piccole dimensioni, diciamo dai 13” ai 10” circa. Sono chiaramente molto compatti e leggeri e dovresti considerarli se userai il tuo nuovo computer spesso in mobilità, come su un treno o un aereo.
Su questa fascia di dimensioni c’è da sbizzarrirsi, i vari marchi hanno usato la loro fantasia e hanno creato tante soluzioni diverse adatte a tutti i palati.
Il primo tipo di notebook da 10-13” è quello “classico”, quindi esattamente come quello da 15” solo più piccino, con la classica forma a conchiglia.
Su questa fascia di dimensioni sono poi stati creati tantissimi notebook così detti “convertibili” ovvero che potranno svolgere sia la funzione di Tablet che quella di notebook. Sono un po’ più costosi, ma è chiaro che il vantaggio di poter sostituire ben 2 dispositivi inglobandoli in uno solo è molto allettante.
Qui i produttori si sono scatenati  e i tipi che puoi trovare sono davvero moltissimi: troverai dei convertibili con la tastiera completamente scollegabile dallo schermo, così come potrai trovare invece dei modelli dove lo schermo ruotando di 180° va a finire dietro la tastiera. Personalmente preferisco il primo tipo, risultano più leggeri quando sono in formato tablet, non c’è rischio di premere erroneamente tasti della tastiera e sono complessivamente più rifiniti. Uno dei massimi esponenti di questa categoria è senza dubbio il Microsoft Surface che ha dato il via a questa intera categoria di portatili.
I convertibili, sia del primo che del secondo tipo, hanno lo schermo touch screen dovendo svolgere anche la funzione tablet. Nota bene: sono dei notebook Windows a tutti gli effetti, non farti trarre in inganno, anche se vengono considerati simili ai tablet NON hanno sistemi operativi Android e quindi potrai installare tutti gli applicativi che usi comunemente.
I prezzi di questa categoria sono variegati: potrai trovare soluzioni 10” di bassa potenza molto economiche, che hanno sostituito per così dire i vecchi netbook da 10 -12”, così come troverai macchine di grandissimo pregio, potenti, costruite con materiali di classe come alluminio o magnesio a prezzi intorno ai 1000€

Che hardware deve avere il tuo nuovo portatile

Per poter valutare quale configurazione hardware può meglio soddisfarti, devi avere chiare le tue esigenze. E’ importante stabilire in fase acquisto quali compiti dovrà svolgere il notebook, quali saranno le sue finalità di impiego in modo da non prendere un sistema sovradimensionato alle tue esigenze, ma anche di non comprare un pc troppo poco prestante  rispetto a quanto ti serve.

Economico per video scrittura e navigazione internet

Il primo scenario d’uso che prendiamo in esame è quello più semplice, dove viene richiesto al computer un semplice uso stile ufficio, quindi Word editor, web surfing e poco altro. Un buon computer ben bilanciato per questa casistica dovrebbe avere secondo me una CPU Pentium, al massimo I3 nel caso in cui tu voglia avere un pochino più risorse e una aspettativa di vita più lunga per il tuo computer. Ovviamente intendo sia Pentium che I3 di ultima generazione, non andando a considerare prodotti vecchi per risparmiare pochi euro.  I processori Celeron o Atom saranno da prendere in considerazione solo se ti sei orientato ad un notebook molto piccolo di fascia economica, diversamente su un 15” scarterei tranquillamente queste cpu economiche che danno un uso  un po’ troppo farraginoso al sistema.
Come Ram il quantitativo  da considerare è quello di 4Gbyte per i modelli più classici, considerando mediamente che  i 2Gbyte di RAM oggi giorno sono troppo scarsi, da tenere in considerazione solo sui notebook da 10” più economici che comunque personalmente preferisco scartare.
I dischi fissi in questa categoria sono mediamente di tipo meccanico per i 15” e per i modelli più grossi, mentre sui più piccini vengono usate memorie flash di performance medio basse.
La scheda video dedicata per questo uso non è richiesta, quindi probabilmente al netto di offerte speciali, non ti consiglierei di cercare un notebook che la implementi se il tuo uso è solo quello che stiamo considerando in questo momento.

Per chi è sempre in viaggio

Se sei sempre in viaggio e usi principalmente il tuo notebook fuori casa, non pensare che un normale 15” con hardware standard sia per te la scelta migliore. Se è facile capire perché i 15 pollici non farebbero al caso tuo, lo è meno capire perché un normale processore potrebbe non darti le dovute soddisfazioni durante l’uso.
Quando sei fuori casa e devi lavorare il tuo più grande nemico è la durata della batteria. Per quanto ottimizzato un processore “standard” sia un Pentium o un I3 non ti darà mai una durata superiore alle 2/3 ore di lavoro, anche perché molti produttori di notebook per rendere i loro dispositivi più sottili, leggeri ed attraenti hanno ridotto la capacità delle batterie. Processore studiati appositamente per una buona durata di batteria sono l’Intel Atom e l’Intel CoreM.
Intel Atom è una CPU economica, poco potente ma che appunto ha un consumo molto basso. I notebook che la equipaggiano sono in genere caratterizzati da un costo contenuto, intorno ai 250-300€ e non superano di norma i 400€. Dovresti considerararli se svolgi operazioni semplici ma sempre in movimento
Se invece, oltre ad una autonomia superiore vuoi avere comunque delle performance più elevate, sono disponibili gli intel CoreM. Hanno un costo medio, le configurazioni che li equipaggiano costano in genere tra i 700 e i 1500  euro. Sono disponibili tre famiglie di CoreM declinate in CoreM3 Core M5 e Core M7, riprendendo in sostanza la nomenclatura dei tradizionali processori Intel. Consumando molto poco, scaldano relativamente poco e quindi sono dissipati passivamente, rimuovendo quindi ventole che oltre a causare rumore comunque consumano. I pc dotati di questi processori inoltre hanno praticamente sempre hard disk allo stato solido, il che li rende molto reattivi e contribuisce, visto il basso consumo, ad aumentare ulteriormente la durata della batteria.

Il quantitativo di Ram che dovresti considerare può variare a seconda di quello che farai in viaggio. Per un uso semplice da affiancare alle CPU Atom il quantitativo ideale è 4Gbyte, anche se spesso i produttori accompagnano Atom con soli 2Gbyte di Ram. Personalmente ritengo 2Gbyte un po’ pochini, meglio spendere qualcosina di più e puntare sui 4. Se invece fai un uso un po’ più avanzato, come piccoli ritocchi fotografici in movimento etc. potresti considerare anche soluzioni con 8Gbyte. Di più è molto difficile trovare e rischi di andare a spendere davvero tanto per poca differenza.

La scheda video in queste soluzioni è praticamente sempre integrata per risparmiare energia.

Per quanto riguarda le dimensioni di cui abbiamo accennato senza troppo approfondire, macchine come quelle di cui stiamo parlando vengono prodotte con dimensioni variabili tra i 10 e 13 pollici. Personalmente adoro i 12” tipo Lenovo Miix 700 o Intel Surface poiché sono si piccoli e compatti ma quando si lavora hanno anche uno schermo non troppo piccolo che potrebbe un po’ affaticare la vista.

Videogames o grafica professionale

Perché no, i notebook possono essere anche ottimi compagni di gioco o validi strumenti per grafica professionale. Non pensare di essere l’unico a spostarti spesso a giocare a casa di amici o a partecipare a vere e proprie Lanparty, e non pensare di essere l’unico a preferire un ottimo notebook rispetto a un fisso per praticità di spostamento etc. Ormai tutte le case produttrici hanno una linea di notebook appositamente studiati per il gaming.

Sono sempre computer di dimensioni generose, non leggeri per via dei sistemi di dissipazione piuttosto corposi, con schermi tra i 15 e i 17”

I processori utilizzati sono i più potenti di Intel, scelti a seconda del rapporto qualità prezzo che il produttore vuole ottenere tra i Core I5 e i Core I7. Quale tra i due scegliere sarà il tuo budget a dirtelo, logicamente dal punto di vista tecnico I7 ti darà qualcosa in più ma ognuno deve fare i conti con le proprie tasche.

Come quantitativo di Ram io ti consiglio 8Gbyte massimo 16Gbyte se sei vuoi acquistare un computer che ti accompagnerà per diversi anni. 8Gbyte è un quantitativo idoneo per praticamente tutti i giochi, le eccezioni che ne richiedono di più sono davvero rare al momento.

La scheda video è un elemento cruciale per questo tipo di PC. Nvidia è il produttore che attualmente ha le soluzioni più solide e performanti, per cui il mio consiglio è di cosniderare prodotti equipaggiati con le Geforce rispetto a quelli che montano le AMD Radeon.  Tra le Geforce troviamo moltissime schede, ovviamente sarà anche il tuo portafoglio a dirti quale sarà per te la migliore, infatti le schede più potenti possono anche avere dei costi importanti. Personalmente prediligo le soluzioni con schede video dedicate da 4Gbyte di Ram, direi che per un portatile sono la scelta più indicata, più Ram sarebbe sprecata su un notebook, meno potrebbe costringerti a togliere qualche dettaglio di troppo e se sei un purista potrebbe non essere una cosa buona.

In questa categoria di Pc voglio spendere due parole sulla risoluzione dello schermo. Io attualmente consiglierei di prendere schermi FullHd, in quanto risoluzioni inferiori potrebbero non farti vedere al meglio il tuo game preferito, mentre per notebook in grado di gestire risoluzioni 2K o 4K bisogna spendere una vera fortuna per dei risultati non sempre esaltanti dal punto di vista performance.

Nel nome di questa categoria ho citato anche la grafica professionale, perché ? Perché questi notebook essendo molto potenti si prestano bene anche per foto e video editing o software CAD. Volendo esistono anche notebook con schede video specifiche Nvidia Quadro, ma sono rari, decisamente costosi e quindi devi valutare se effettivamente ti darebbero quel qualcosa in più.

Disegnatori e scrittura manuale

 

 

Se sei tra coloro che ha necessità di poter far firmare manualmente documenti, che ha bisogno di disegnare a mano libera per creare le sue opere di cyber artista oppure devi disegnare degli schizzi tecnici, oggi ci sono moltissimi notebook di piccole dimensioni con schermi touch e digitalizzatore per penna integrato. Il Lenovo Miix 700 e il Surface di cui ho già accennato durante questa guida ad esempio ne sono dotati, ma ce ne sono anche molti altri.

Se hai questa necessità ovviamente il fatto di poter usare la penna elettronica è il primo requisito che deve soddisfare il computer, il resto dell’hardware dipenderà poi se hai solo necessità di scrivere a mano su documenti digitali, per il quale basta un computer relativamente semplice, o se dovrai creare dei veri e propri disegni digitali partendo però dalla mano libera. In questo caso dovresti valutare processori Core M5 in modo da avere performance affidabili quando dovrai applicare filtri o altro al tuo disegno.

Conclusioni e consigli

 

Non scegliere mai un computer, sia esso fisso o portatile solo in base al prezzo, tieni presente per cosa lo userai e cerca di capire quali elementi per te sono più importanti.
Non farti tentare da offerte mirabolanti, cerca sempre di capire se l’hardware che ti propongono è aggiornato o meno, comprare un pc nuovo ma tecnicamente vecchio è sempre una pessima idea.
Oltre al notebook acquista sempre anche una buona borsa da trasporto, è utile sia in casa quando dovrai riporre il pc sia in mobilità per portarlo con te senza che corra rischi. Comprare una buona borsa può costare poche decine di euro, riparare uno schermo rotto molto molto di più, tienilo a mente.
Abbi cura del tuo notebook, proteggi sempre lo schermo anche dalla tastiera stessa, con il panno che danno in dotazione, eviterà che lo schermo si sporchi troppo. Mantieni pulite le ventole, se si intasano il notebook scalderà e potrebbe vivere meno a lungo.
Alla prima accensione valuta se il software preinstallato dal produttore ti è effettivamente utile, diversamente rimuovilo, risparmierai spazio su disco e risorse di sistema.
Verifica che Windows sia aggiornato, diversamente prima di usare il notebook aggiornalo, migliorerà di molto la tua esperienza d’uso. Se comprerai il pc da noi, ricorda, puoi richiedere che ti venga preparato “pronto all’uso” sia per  gli aggiornamenti del sistema operativo sia per i programmi di uso corrente.

 

Bene, spero di esserti stato utile e di averti dato spunti buoni per la scelta del tuo nuovo compagno di lavoro o di gioco, se così è, consiglia questa guida anche i tuoi amici