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Se possiedi un NAS QNAP, presta particolare attenzione a questo articolo.

Dallo scorso 19 aprile è in corso una massiccia campagna di infezioni Ransomware che prende di mira proprio i NAS Qnap. Questo genere di infezione è una delle più fastidiose in campo informatico perché attacca direttamente i tuoi dati.
In particolare il Ransomware Qlocker sfrutta 7Zip per creare un archivio compresso protetto da password contenente i dati salvati sul tuo Nas. La password ovviamente non ti sarà fornita e colori che eseguono l’attacco propongono un riscatto per fornirla. La cifra del riscatto è di circa 400€.

fino al 22 aprile sul sito di Qlocker era presente un bug, ora purtroppo risolto, che poteva consentire alla vittima di recuperare gratuitamente la password per lo sblocco degli archivi compressi. Il bug, scoperto da un ricercatore di sicurezza, è stato sfruttato per aiutare alcune vittime a recuperare le password ed è stato inoltre comunicato a Emsisoft per cercare di creare un sistema di recupero. Purtroppo però la finestra temporale di intervento è stata chiusa con la risoluzione del bug.

QNAP è a conoscenza del problema e ha diramato una nota nei giorni scorsi, nella quale comunica:

“QNAP ha rilasciato una versione aggiornata di Malware Remover per sistemi operativi come QTS e QuTS hero per affrontare l’attacco ransomware. Se i dati dell’utente sono crittografati o vengono crittografati, il NAS non deve essere spento. Gli utenti devono eseguire immediatamente una scansione del malware con l’ultima versione di Malware Remover, quindi contattare il supporto tecnico QNAP su https://service.qnap.com/

Non è chiaro se il Malware Remover possa consentire di ripristinare l’accesso ai dati, o se semplicemente aggiorna il NAS con le patch di sicurezza e rimuove il malware presente. In ogni caso vale la pena contattare il supporto tecnico QNAP per avere tutta l’assistenza possibile nel malaugurato caso ci si dovesse trovare vittima di Qlocker.

Per gli utenti non interessati, si consiglia di installare immediatamente l’ultima versione di Malware Remover ed eseguire una scansione antimalware come misura precauzionale. Tutti gli utenti devono aggiornare le proprie password con quelle più sicure e le app Multimedia Console, Media Streaming Add-on e Hybrid Backup Sync devono essere aggiornate all’ultima versione disponibile. Inoltre, si consiglia agli utenti di modificare la porta di rete predefinita 8080 per accedere all’interfaccia operativa del NAS. I passaggi per eseguire l’operazione sono disponibili nelle best practice per la sicurezza delle informazioni offerte da QNAP (https://qnap.to/3daz2n). I dati archiviati sul NAS devono essere sottoposti a backup o nuovamente sottoposti a backup utilizzando la regola di backup 3-2-1, per garantire ulteriormente l’integrità e la sicurezza dei dati.

Ovviamente speriamo che nessuno dei nostri clienti sia stato interessato da questo problema e ti invitiamo a prendere tutte le precauzioni per non essere interessato da questa nuova infezione