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Introduzione

A causa dell’ascesa dei Bitcoin e delle varie cripto monete, molte cose sono cambiate in informatica durante il 2017, in primis il prezzo delle schede video. Se prima di questo evento storico schede video anche discretamente potenti erano disponibili a prezzi tutti sommato accessibili, oggi non è più così, anzi, probabilmente è vero l’esatto contrario. Oggi infatti schede video anche di fascia medio bassa costano parecchi euro, è quindi opportuno un articolo che ti spieghi bene esattamente di cosa si occupa la scheda video all’interno del computer che oggi usi o che stai progettando e come investire in una scheda grafica può effettivamente accrescere le performance del tuo computer.

Scheda video Integrata, cosa devi sapere

La scheda video è un componente essenziale del computer, senza il pc non può neppure seguire il boot, ovvero non può accendersi regolarmente ed arrivare al BIOS. Detto questo, la scheda video può essere presente nel computer nella sua forma più classica, ovvero come scheda dedicata da inserire nell’apposito slot della mainboard, oppure sotto forma di chip integrato in alcune CPU oggi in commercio.

Qui nasce il primo equivoco e la prima cosa che devi sapere e a cui DEVI prestare attenzione: benché le schede madri attuali, abbiano tra le varie connessioni posteriori anche le uscite video più comuni, come VGA DVI ed HDMI, non hanno al loro interno nessuna scheda video integrata. Cosa vuol dire questo? Vuol dire che per far sì che le uscite video presenti nella mainboard siano attive e funzionanti, dobbiamo montare una CPU che contenga al suo interno anche il Chip grafico.

Il caso più semplice di questo problema lo troviamo su piattaforma AMD: tutte le mainboard in commercio (o quasi) per socket AMD4 hanno le uscite video. Le CPU Ryzen di prima generazione però sono prive di chip grafico integrato. Se montiamo ad esempio una mainboard AM4 con una CPU Ryzen 3 1300X, anche se sulla scheda madre avremo le uscite video, non avremo un sistema funzionante, collegando il monitor non vedremo nulla, avremo per forza bisogno di una scheda video dedicata. Montando sulla stessa mainboard una CPU dotata di chip grafico, come ad esempio il nuovo Ryzen 2200G, avremo invece attive e funzionanti le uscite video della mainboard e il sistema potrà funzionare anche senza una scheda video dedicata.

Fatto questa lunga, ma importante premessa, vediamo in quali casi una scheda video integrata odierna può essere sufficiente.
Gli scenari tipici sono quelli di un computer utilizzato per video scrittura, navigazione Internet, e visualizzazione di film e foto. In questi casi, avere una scheda video dedicata non cambierebbe la qualità della nostra esperienza d’uso del PC.

Va tenuto presente che quando utilizzerai una scheda video integrata, questa userà per se una porzione della Ram di sistema. Quanta RAM la scheda video integrata trattiene per il suo funzionamento viene stabilito dal bios

In questo caso ad esempio, è impostato che la scheda video dedicata trattenga solo 32MByte di Ram di sistema. Il Bios di default tende a minimizzare la quantità di RAM che la scheda video va a sottrarre al sistema, tuttavia tieni conto che a seconda delle tue esigenze puoi modificare questo parametro.

Scheda video integrata: Intel VS AMD

Questo è un paragone che oggi bisogna necessariamente fare. AMD lo scorso anno è tornata alla ribalta con la sua serie di CPU Ryzen, mettendo in difficoltà Intel. Oggi AMD ha fatto un ulteriore step, ovvero ha integrato all’interno di alcune CPU Ryzen il suo ottimo chip integrato VEGA. Questo chip grafico, nella sua variante integrata, è talmente superiore alla controparte Intel, che Intel stessa ha deciso di collaborare con AMD per introdurre il chip VEGA all’interno di alcuni prodotti Intel. Le prime CPU Ryzen a sfruttare questo chip sono il modello 2200G e 2400G. Con queste due CPU, che rappresentano oggi uno dei migliori rapporti qualità/prezzo sul mercato, è possibile creare computer con un costo contenuto, e una buona potenza computazionale e grafica, tanto da poter cominciare a poter sfruttare qualche gioco non recentissimo o non molto pesante con una discreta qualità e buona fluidità. Per dare un ordine di grandezza, il chip grafico Vega incluso nella CPU 2400G in DOOM (il gioco uscito nel 2016 eh non quello di quando ero bambino io =) ) ha performance circa 3 volte superiori rispetto alla scheda video integrata degli Intel serie 7, e va circa la metà rispetto ad una scheda video dedicata GTX 1050 che è una scheda video attualmente acquistabile ad un prezzo di circa 150€

Scheda video dedicata: quando serve

Quando dobbiamo pensare di acquistare un computer con scheda video dedicata, o quando è bene dotare il nostro PC di una scheda video dedicata? In primo luogo, quando il nostro computer non deve semplicemente riproporre dei filmati o della grafica statica, ma deve gestire delle immagini 3D in movimento, come ad esempio quelle di video games. Quello dei video games è uno dei primi utilizzi nel quale una scheda video dedicata diventa fondamentale. Se non giocate solo occasionalmente, ma fate del vostro PC una postazione di intrattenimento, una VGA dedicata diventa essenziale.

Non pensiamo però che la scheda video serve solo a chi gioca: anche chi fa editing video e fotografico può avvantaggiarsi molto con una scheda video dedicata. I moderni software di video e foto editing, come quelli prodotti da Adobe ad esempio, possono utilizzare la scheda video non solo per riprodurre l’immagine a schermo, ma anche per i calcoli che servono a editare i nostri lavori. Anche in ambito CAD, per gli stessi motivi, spesso vengono utilizzate schede grafiche specifiche, come Nvidia Quadro e AMD Fire Pro, al fine di massimizzare la velocità di sistema e migliorare la resa su schermo dei propri lavori.

Le schede video dedicata, sono ormai dotate di un vero e proprio processore, detto GPU (graphics processing unit) in grado di affiancare il processore del PC per svolgere più velocemente ed in modo più efficiente i calcoli. Proprio questo è stato il motivo per cui le schede video sono state impiegate in modo massiccio nel mining delle cripto monete.

Quindi, come primo effetto dell’utilizzo di una scheda video dedicata avremo quello di avere tutta la RAM di sistema libera e a disposizione del nostro processore. La scheda video ha una sua RAM dedicata, molto veloce e la cui quantità incide molto sul prezzo. Volendo comprare oggi una scheda video, sia per gioco sia per grafica professionale, propenderei per un modello con 4Gbyte di RAM GDDR5. La quantità di RAM nella scheda video incide molto nelle performance quando vengono usati molti filtri e texture ad alta qualità sia nei video games che nei programmi di grafica, quindi una scheda con solo 2Gbyte in questo senso potrebbe essere un po’ poco carrozzata da questo punto di vista.

In commercio oggi sono presenti davvero moltissime schede video, sia per grafica professionale che per video games. Prima di procedere all’acquisto valuta attentamente quale modello può soddisfarti senza eccessi. E’ importante non acquistare una scheda sottodimensionata per non rimanere delusi dalle prestazioni, allo stesso tempo è importante non comprare una scheda troppo potente per quello che sarà il nostro utilizzo. Oltre alla spesa superiore, avremo una scheda che consuma di più, più grossa, e spesso più rumorosa. Il consiglio per fare la scelta ottimale è il seguente: in caso di grafica professionale, prestare attenzione alle specifiche che il produttore del tuo software consiglia come specifiche ottimali per la scheda video, e nel dubbio inviare una mail al supporto per avere un consiglio.
Per quanto riguarda i video giochi, probabilmente se sei un giocatore incallito saprai quali sono i titoli per te fondamentali e che vorresti che girassero al meglio sul tuo PC. Anche in questo caso, l’ideale è guardare le specifiche raccomandate dei giochi che preferisci e vedere quali schede video raccomandano in base alle performance che vuoi ottenere. Questi consigli possono sembrare banali, ma molti non fanno una scelta ragionata in questo modo e il più delle volte rimangono scontenti poi del loro acquisto.

Note se aggiungi o cambi una VGA su un PC vecchio

Le attuali schede video vengono connesse alla mainboard attraverso lo slot PCI-EX 16X. Attualmente lo standard del bus PCI-EX è arrivato alla versione 3.0 e ovviamente le schede video odierne sfruttano a pieno questa versione del bus per massimizzare lo scambio di dati tra la GPU e il resto del sistema. Se hai un PC non recente con una mainboard non attuale potrebbe essere che lo slot PCI-EX 16X faccia riferimento ad una versione precedente dello standard PCI express, ad esempio la 2.0 o addirittura la prima versione. Questo comporterà che la scheda da te selezionata funzionerà, ma non potrà essere pienamente sfruttata dal sistema fornendo performance al di sotto delle sue possibilità.

Altra situazione dove la scheda video non riuscirà ad operare al meglio delle sue possibilità è nel caso in cui il processore del computer dove viene montato sia particolarmente lento. Se montiamo su una CPU Celeron, o su una AMD A4 una scheda video molto potente, questa essendo molto più veloce del sistema elaborerà le informazioni molto più velocemente di quanto il sistema riesca a richiedergliele. Questo farà sì che come si dice in gergo la scheda video sia “CPU Limited” ovvero limitata nelle sue performance da una CPU. Alla luce di questo, come sempre dico, bisogna creare dei sistemi bilanciati, ha poco senso investire tutto su una scheda video potentissima se poi il resto del nostro sistema non riesce a gestirla a dovere.

Nvidia Sli e AMD CrossFire, cosa sono e come sfruttarli

L’informatica oggi è stupenda per quante possibilità propone, ma è anche molto complicata perché bisogna capire bene di cosa abbiamo bisogno. Come abbiamo visto, possiamo creare un sistema più che soddisfacente per molti con una scheda video integrata, altri avranno bisogno di una scheda video dedicata per poter svolgere le loro operazioni al meglio, ma ci sono anche alcuni ai quali una sola scheda video, per quanto potente non basta.

Ecco quindi che la tecnologia abbatte una barriera prestazionale, andando in sostanza a permettere di utilizzare contemporaneamente sullo stesso sistema più di una scheda video.

Se ad esempio vuoi eseguire video giochi ai massimi dettagli in 4k, oppure se devi eseguire dei rendering 3d molto pesanti e complicati, se sfrutti moltissimi monitor, se usi moduli per realtà virtuale etc. potresti avere bisogno anche tu di più di una scheda video nel tuo PC.

La tecnologia Nvidia per accomunare più schede grafiche è definita SLI, mentre la medesima tecnologia di AMD è chiamata CrossFire.

Per montare più schede grafiche però bisogna tenere conto di molti fattori: in primo luogo, la scheda madre deve supportare questa funzione. È specificato nella scheda tecnica se la mainboard può supportare Nvidia Sli, AMD Crossfire o eventualmente entrambi. Questo è molto importante se stai componente un nuovo PC. Anche se non crei subito un sistema multi scheda, può essere interessante lasciare questa strada aperta per il futuro. La mainboard ci dirà anche quante schede video potremo montare al massimo.

Altro elemento è la scheda video stessa. Non tutte infatti possono essere accoppiate. Ad esempio la Nvidia GTX 1060 è un’ottima scheda ma non possono essere accoppiate due schede di questo tipo, funzione che è invece disponibile sulle GTX 1070 e 1080.

Dal punto di vista progettuale, va considerato un alimentatore ben dimensionato. Le schede video consumano abbastanza, quindi non possiamo pensare di montarne più d’una con un alimentatore di basso wattaggio e scarsa qualità. Consiglio sempre di sfruttare i PSU power calculator presenti sul sito dei vari produttori, ad esempio Cooler Master e di non comprare mai nulla di sottodimensionato.

Altro elemento fondamentale in questi casi è l’areazione: montando due o più schede video, queste tenderanno a scaldare molto, in quanto le ventole delle schede video poste più in alto vengono parzialmente soffocate dalle schede video più in basso che scaldano anche l’aria che queste aspirano. Sarebbe buona norma porre delle ventole sul pannello laterale che possano mitigare questo effetto e garantire alle schede buone temperature d’esercizio.

Nvidia o AMD

È bello poter avere la scelta e creare questo paragrafino. Come in tutte le cose ci sono i pro e i contro: AMD probabilmente ha attualmente il miglior rapporto qualità prezzo ed ha dei chip grafici forse leggermente più efficienti, ovvero che consumano meno in confronto alle performance che forniscono. Nvidia al contrario probabilmente costa qualcosa di più ma in termini di potenza pura è quella che forse ha nella sua gamma i prodotti migliori.

Va poi fatto un discorso su driver e software di funzionamento: in questo senso io credo si possa dire che Nvidia è migliore: in primo luogo rilascia costantemente driver nuovi, quasi ogni gioco o software è accompagnato da un driver ottimizzato specifico. AMD invece in questo è altalenante, ha momenti nei quali rilascia con costanza i driver, altri nel quale non sembra riuscire a star dietro alle necessità delle sue schede. Il software Nvidia Geforce experience è maturato ed è un ottimo software per chi magari alle prime armi cerca un aiuto nel configurare al meglio i propri giochi, AMD non ha ancora trovato la giusta contromisura, tanto che Raptr è stato rimosso dai driver e sostituito da Crimson.

Manutenzione della tua scheda video dedicata

In realtà quanto dico qua dovrebbe valere un po’ per tutto il computer, ma per la scheda video dedicata assume un’importanza ancora maggiore. Occorre fare una manutenzione sia software che hardware se si vuole avere sempre performance al top.

Per quanto riguarda l’hardware, le ventole della scheda video vanno sempre tenute ben pulite e il più possibile libere da eventuali ostruzioni che potrebbero far diminuire la loro efficacia. Se le ventole si sporcano o se lasci cavi o schede che possono ostruire le ventole la scheda video scalderà di più e quindi diminuirà le sue performance per prevenire danni. Oltre una certa soglia di temperatura la scheda video potrebbe addirittura spegnersi e rilasciare uno schermo nero o mandare il sistema in blocco.

La manutenzione software invece riguarda l’aggiornamento dei driver, che deve essere verificato frequentemente. Le schede video hanno necessità di continui aggiornamenti per adattarsi meglio ai software, ludici o professionali, che si trovano a gestire. Se non si aggiornano i driver oltre a prestazioni inferiori spesso possono esserci anche problemi di uso generico sui software stessi.

Conclusioni

Oggi le schede video dedicate costano, e possono far salire anche di molto il prezzo del tuo nuovo computer. Abbiamo visto che non tutti gli utilizzi che puoi fare del tuo PC ne richiedono necessariamente una,  e abbiamo visto nel caso in cui ti serva come eseguire una scelta ottimale per il tuo acquisto.

Come sempre, nel caso in cui lo desideri, siamo a piena disposizione per consigli sui tuoi acquisti o per ottimizzare il tuo pc al meglio, non dimenticarlo !