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La stampante è uno degli accessori per computer sicuramente più presenti nelle case e negli uffici di ognuno di noi. Tutti la usiamo, molti di noi quasi di continuo, altri solo saltuariamente. Ebbene, come scegliamo nel modo migliore questo indispensabile compagno del nostro PC e come lo manteniamo in perfetto stato di funzionamento?
Scopriamolo insieme.

Scegliamo la stampante: Laser o inchiostro?
Le principali tecnologie di stampa oggi presenti in commercio sono sostanzialmente due: Laser e getto di inchiostro. Per l’utente è ottimo poter scegliere tra questi due metodi di stampa, avendo questi pregi e difetti.
Vediamo le principali differenze.

La stampa a getto di inchiostro consente di avere stampanti più piccole e compatte, mediamente più adatte ad un contesto domestico. Sono sicuramente più economiche e le si consiglia soprattutto a chi deve effettuare stampe non molto frequenti, altro elemento che le fa normalmente preferire nel mercato domestico. Le stampanti ad inchiostro oggi prodotte sono ormai praticamente tutte a colori. L’inchiostro è contenuto nelle famosissime cartucce, mediamente solo due nelle stampanti più economiche e con una minor qualità di stampa. Nelle stampanti a getto più performanti le cartucce salgono di numero, in quanto la singola cartuccia del colore viene divisa in più cartucce, mediamente tre, una per ogni colore principale. Negli anni sono molti gli sforzi fatti dai produttori per ottenere cartucce più capienti e con inchiostri che consentissero un maggior numero di stampe. La situazione è sicuramente migliore di un tempo, tuttavia proprio la durata delle cartucce rimane uno dei talloni d’Achille di questa tipo di stampa. Parlando di qualità di stampa, per il nero sicuramente è una qualità buona che non farà notare grosse imperfezioni, per quanto riguarda le fotografie invece il discorso è più complesso. Andando con ordine, primo punto, le stampanti con mono cartuccia di colore mediamente hanno una qualità di stampa per le foto scarsa e non sono da scegliere quindi se le vostre stampe riguarderanno proprio foto e immagini ricche di colore e di inchiostro.
Una particolarità che forse non conosci: esistono stampanti a getto di inchiostro A4 piccolissime, da viaggio, con batteria. Se sei un imprenditore che ha bisogno di stampare in autonomia delle pagine dai tuoi clienti possono essere ciò che fa per te.

Le stampanti con cartucce multiple hanno una buona qualità di stampa ma vanno prestati alcuni accorgimenti: la carta da usare per la stampa di foto deve essere specifica, e anche se non stampate foto ma comunque documenti con punti pieni di colore e di inchiostro è comunque bene utilizzare una carta migliore di quella standard per documenti. Questo problema deriva dal fatto che comunque l’inchiostro bagna leggermente il foglio e per aumentare la qualità di stampa le stampati a getto di inchiostro comunque vanno a mettere una buona quantità di inchiostro in un singolo punto, causando a volte anche un po’ l’arricciamento della carta stessa. Carta di qualità più alta, mediamente più spessa, assorbe meglio l’inchiostro prevenendo questo problema. Ne parlerò più avanti, mi sembra comunque giusto per completezza finire il discorso dicendo che le stampanti a getto di inchiostro richiedono mediamente un po’ più di manutenzione rispetto alle laser per mantenere una buona qualità di stampa e di funzionamento.

Le stampanti laser hanno caratteristiche completamente diverse. Prima differenza molto grande è che in questo caso dovremo da subito scegliere se stampare solo in bianco e nero oppure a colori. Se le stampanti laser in bianco e nero con il tempo, sono riuscite ad avere delle dimensioni abbastanza gestibili, quelle a colori sono ancora molto grandi e molto pesanti e sicuramente non le si può piazzare ovunque. Detto questo, la tecnologia Laser ha dei pregi davvero interessanti. In primo, le stampanti Laser sono velocissime nella stampa. Se questo poco interessa a chi come dicevo prima stampa poche pagine e poco spesso, può diventare invece determinante a chi invece magari per lavoro o per l’uso di ufficio deve stampare molte pagine ogni giorno. La qualità di stampa è migliore, sia nel bianco e nero che nell’uso del colore con immagini e fotografie. Con la carta comune non ci sono problemi, anche in questo caso però se vogliamo ottenere migliori risultati occorre utilizzare carta specifica per questo tipo di stampante.
Parlando dei consumabili, in questo tipo di stampante chiaramente non troviamo cartucce ma bensì i così detti toner. I toner hanno un costo di acquisto più alto delle cartucce della stampante ad inchiostro, hanno una durata però molto, molto, molto maggiore. Oltre al toner, in queste stampanti è necessario periodicamente sostituire anche un altro elemento, ovvero il tamburo. La stampante informa quando farlo e normalmente è davvero dopo un’infinità di stampe.

La manutenzione
La manutenzione è una pratica necessario soprattutto nelle stampanti a getto. L’operazione principale da svolgere periodicamente, soprattutto dopo periodi di lunga inattività per la stampante, è la pulizia delle testine e degli ugelli. L’inchiostro se lasciato troppo tempo fermo può seccarci negli ugelli e nelle testine, causando incrostazione che possono peggiorare notevolmente la qualità di stampa o addirittura portare la stampante a creare fogli bianchi fino a che non si risolve il problema.

La pulizia delle testine può essere eseguita da Windows dalla schermata di controllo della stampante, simile a quella che ti ho appena proposto. Non occorre quindi andare ad eseguire manualmente una pulizia, salvo rari casi disperati =)
Altra operazione da svolgere, seppur come meno frequenza, è l’allineamento delle testine. Questa operazione si va a svolgere normalmente se abbiamo stampe scalettate e con spazi vuoti tra le varie linee di stampa.

Le stampanti laser invece in sostanza non hanno bisogno di manutenzione, se non cambiare toner e tamburo quando necessario. Non risentono di periodi di inattività prolungata e non hanno allineamenti o ottimizzazioni da fare. Insomma, per i pigri la via giusta è quella del Laser.

Le caratteristiche in comune: Multifunzioni e stampanti Wifi
Ci sono anche caratteristiche che accomunano i due tipi di stampanti di cui stiamo parlando, da ricercare ovviamente non nella stampa in se ma nelle funzioni secondarie. Come primo punto citerei la sempre più frequente presenza di scanner integrati che oggettivamente danno un sacco di vantaggi e di comodità. Le stampanti dotate di scanner mediamente vengono chiamate multifunzione, posso eseguire fotocopie senza essere necessariamente collegate ad un computer, e già questo è comodo. Come ulteriore vantaggio ovviamente funzionano come scanner per il nostro PC e ci fanno probabilmente risparmiare spazio e soldi che andrebbero spesi per l’acquisto di uno scanner.

Altro elemento che si sta diffondendo con rapidità è la presenza della rete Wifi nelle stampanti. La prima utilità è quella di poter stampare dal computer senza collegare il cavo USB e quindi senza avere per forza la stampante vicina al computer. Altro vantaggio non da poco è la possibilità di stampare da smartphone e tablet direttamente sulla stampante. Se vi interessa stampare da smart o tablet accertatevi però che la vostra stampante wifi sia compatibile, specie se utilizzerete dispositivi Apple.

Consumabili: originali o compatibili?
Premesso che li vendiamo entrambi e che ci sentiamo quindi superpartes, non mi sento di consigliare i consumabili non originali e vi spiegherò ora perché. Per quanto riguarda le cartucce di inchiostro, spesso l’inchiostro delle cartucce compatibili si secca molto più rapidamente di quello originale e spesso la qualità di stampa è più bassa. Consiglio di usarle solo su stampanti fuori garanzia, che si stanno avvicinando a fine vita, in modo da cominciare a risparmiare per il nuovo acquisto.
Anche i toner compatibili sono meno problematici, capita talvolta però che con questo tipo di consumabili la carta non venga sempre caricata bene all’interno della stampante, probabilmente perché il corpo di plastica di questo consumabile è molto voluminoso e probabilmente la lavorazione non perfetta fa si che la carta si inceppi in alcuni punti.

Conclusione
Tirando le conclusioni, stampanti a getto per chi stampa poco e non molti fogli per volta, stampanti laser a chi stampa molto frequentemente e magari anche buone quantità di fogli ogni volta. Per la qualità fotografica probabilmente preferiremo le Laser, a patto di avere il posto per ospitarle. Consumabili? Meglio originali, almeno finché la stampante è in garanzia, poi, se vorremo arrischiarci tutti liberi ma il problemino è sempre in agguato.

Spero come sempre di non averti annoiato e anzi di averti dato qualche spunto di riflessione in più per i tuoi futuri acquisti.