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Microsoft da tempo ha spiegato che Windows 10 riceverà ogni anno 2 grossi step di aggiornamento. Il primo, più corposo e ricco di features nel periodo primaverile, tra aprile e maggio, il secondo invece meno denso di novità ma altrettanto utile per risolvere piccoli e problemi e migliorare il sistema nel periodo autunnale, tra ottobre e novembre.

Fin’ora questo rollino di marcia è stato assolutamente rispettato ed ecco quindi che a giorni arriverà pronto per essere installato l’aggiornamento autunnale, che porterà Windows 10 alla versione 1909, per gli amici Novembre 2019 Update.

Ecco alcune delle novità già segnalate da Microsoft e attese nell’update:

Nuove impostazioni e scorciatoie per le notifiche

  • Un nuovo collegamento “Gestisci notifiche” è stato aggiunto al Centro operativo.
  • Le singole notifiche ora includeranno un link che vi porterà direttamente alle impostazioni delle notifiche di quella specifica app. Ci sono anche nuove icone per tipi di notifica specifici.
  • Microsoft ha aggiunto nuove opzioni nella pagina Impostazioni notifiche che consentono di disattivare le app singolarmente o tutte in una volta.

Altre modifiche in Windows 10 versione 1909

Oltre alle notifiche, gli utenti noteranno anche altre utili modifiche dopo l’installazione dell’aggiornamento della versione 1909:

  • Sarà possibile aggiungere eventi direttamente al calendario ad accesso rapido senza dover aprire l’app Calendario principale. Gli strumenti di creazione rapida consentono di nominare ed etichettare gli eventi e aggiungere orari e luoghi. C’è anche un nuovo collegamento per aprire l’app di calendario principale.
  • Lo strumento di ricerca in Esplora file è stato aggiornato, e includerà ora i file OneDrive nei risultati di ricerca
  • Passando il mouse sopra le opzioni della barra laterale del menu Start verrà visualizzato il testo della descrizione comandi.
  • Ora è possibile controllare vocalmente gli assistenti AI di terze parti dalla schermata di blocco (anche se attualmente nessuno lo supporta).
  • Gli assistenti e la funzione di accessibilità dell’assistente vocale possono dire ora se il tasto Funzione (“FN”) è premuto sui dispositivi che ne sono provvisti.
  • Durata della batteria ed efficienza energetica migliorate per alcuni dispositivi.
  • Alcune altre modifiche tecniche per gli utenti aziendali.

Migliora anche l’aspetto energetico del sistema,grazie alla migliorata gestione della tecnologia Intel Turbo Boost Max 3.0, che porterà il sistema operativo a usare i core con migliori capacità tra quelli disponibili. I prodotti interessati sono quelli con a bordo le CPU Intel della famiglia High End Desktop e tutti i nuovi modelli Core i9 della famiglia Core-X.

Oltre a questo non mancheranno molti bugfix e ulteriori aggiustaminti di sistema atti a migliorare l’esperienza d’uso e la stabilità del sistema.

Come si nota dalle novità, non c’è nulla di trascendentale, però è se vogliamo i piccoli aggiustamenti e le piccole migliorie a volte sono più utili di sfavillanti funzioni nelle realtà poco usate per avere un sistema sempre in forma.

Ricordiamo che gli aggiornamenti di Windows 10 sono obbligatori e che quindi il sistema prima o poi si aggiornerà in automatico. Per prevenire problemi dati dall’aggiornamento e risparmiare tempo e fatica, come sempre proponiamo di eseguire non appena disponibile per voi l’aggiornamento. La procedura che proponiamo è collaudatissima e vi mette al riparo da qualunque tipo di problema. Il vostro sistema operativo viene prima di tutto clonato, in modo tale da poter tornare allo stato precedente all’aggiornamento in caso di problemi. Successivamente viene aggiornato alla nuova versione di Windows e ottimizzato in ogni sua parte. Questo consente di ridurre a 0 l’eventuale rischio di perdita di dati o impostazioni di sistema.

Per chi vuole cimentarsi da solo e avere l’aggiornamento non appena disponibile ricordo che l’utility che fa per voi è Microsoft MediaCreationTool.